Professional Relo è leader nella ricollocazione di lavoratori in Italia. Per poter lavorare nel nostro Paese sono richiesti dei documenti specifici in modo da poter svolgere regolarmente l’attività in ogni singolo dettaglio, tutelando sia il datore di lavoro che il dipendente. I nostri esperti offrono un servizio di consulenza e si occupano di tutte le pratiche necessarie.
Le realtà che si affidano a Professional Relo hanno la certezza di un partner affidabile che sappia supportare i propri dipendenti prima dell’arrivo e durante tutto il periodo di permanenza in Italia. I nostri esperti si occupano di tutto l’iter burocratico e di ogni aspetto pratico necessario per il trasferimento internazionale e per poter lavorare in Italia.
I datori di lavoro, dalle grandi aziende ai privati che necessitano della collaborazione di badanti e baby-sitter, possono affidarsi a Professional Relo: la competenza dei nostri specialisti nel settore della ricollocazione renderà l’iter di assunzione molto più semplice e rapido, facendo ottenere tutti i documenti legali richiesti per lavorare in Italia.
Documenti richiesti per lavorare in Italia, dal permesso di soggiorno alla domanda del datore
Per potere lavorare in Italia sono richiesti dei documenti specifici a tutte quelle persone che provengono dall’estero e che sono immigrate nel nostro Paese. Professional Relo offre i propri servizi di consulenza a quelle aziende che desiderano assumere personale straniero e a tutti quei lavoratori che necessitano di un supporto per ottenere tutte le certificazioni necessarie per poter svolgere regolarmente le proprie mansioni. Tra i vari documenti specifici richiesti troviamo:
- Il datore di lavoro che desidera instaurare un rapporto di lavoro subordinato con un cittadino extracomunitario deve presentare domanda allo Sportello Unico per l’immigrazione presso la Prefettura dove si trova l’unità operativa presso cui il lavoratore presterà attività lavorativa
- Verrà rilasciato un nulla osta al datore di lavoro; il nulla osta sarà poi inviato telematicamente alla rappresentanza consolare competente
- Il dipendente immigrato in Italia, entro 8 giorni dal suo ingresso nel Paese, si dovrà presentare allo Sportello Unico già nominato in modo da sottoscrivere un contratto di soggiorno
- Il permesso di soggiorno per motivi di lavoro può avere una durata variabile: 1 anno (o pari alla durata del contratto di lavoro) per un contratto a tempo determinato, 2 anni per un indeterminato. Per il lavoro stagionale, invece, l’autorizzazione al lavoro ha una validità che va dai 20 giorni ai 9 mesi.
Per i documenti specifici richiesti per lavorare in Italia puoi avvalerti della consulenza di Professional Relo, da oltre 20 anni un punto di riferimento in questo settore. I nostri professionisti ti supporteranno durante l’intero inter burocratico: affidati alla nostra esperienza.