06 Marzo 2021
Di seguito le principali nuove misure emanate dal governo per il contenimento del contagio da Covid-19 valide dal 6 marzo al 6 aprile 2021.
SCUOLE La novità principale riguarda la scuola. Dal 6 marzo, si prevede nelle zone rosse la sospensione dell’attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari. Resta garantita la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali. Nelle zone arancioni e gialle i Presidenti di regioni potranno disporre la sospensione dell’attività scolastica:nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della gravità delle varianti;nelle zone in cui vi siano più di 250 contagi ogni 100mila abitanti nell’arco di 7 giorni;nel caso di una eccezionale situazione di peggioramento del quadro epidemiologico.Alcune regioni hanno istituito zone arancione “scuro o rinforzato”, come l’Emilia Romagna e la Lombardia. La differenza principale riguarda le scuole. Dal 5 al 14 marzo la Lombardia ha chiuso le scuole di ogni ordine e grado, ad eccezione degli asili nido. SPOSTAMENTI Fino al 27 marzo è vietato lo spostamento tra regioni su tutto il territorio nazionale, escluse le comprovate ragioni di lavoro, salute o situazioni di necessità. Il rientro presso la propria abitazione è sempre consentito. Nelle zone arancioni sono vietati gli spostamenti tra Comuni. Nelle zone rosse sono vietati gli spostamenti. Per quanto riguarda le seconde case, il solo nucleo familiare ci si può recare se si trovano in zona gialla e arancione, se sono disabitate e dimostrando di averne titolo (proprietà o in affitto a lungo termine). E’ vietato recarsi nelle seconde case se si trovano in zona rossa. BAR E RISTORANTI In tutta Italia è stato esteso fino alle 22.00 l’asporto da enoteche e altri esercizi di vendita al dettaglio di bevande. Sono esclusi i bar, per i quali l’asporto resta consentito solo fino alle 18.00. In zona gialla bar e ristoranti possono restare aperti dalle 5.00 alle 18.00 con servizio al tavolo per massimo 4 persone. Dopo le 18.00 e fino alle 22.00 è consentito l’asporto e/o la consegna a domicilio. Resta vietato il consumo sul posto o nelle adiacenze. In zona arancione e rossa bar e ristoranti sono chiusi. NEGOZI E CENTRI COMMERCIALI In zona gialla e arancione i negozi sono aperti ma nei prefestivi e festivi restano chiusi quelli all’interno dei centri commerciali, mercati ecc. Come in precedenza, fanno eccezione farmacie e parafarmacie, tabaccherie ed edicole, lavanderie, ferramenta, ottici, fiorai, librerie, cartolerie, informatica, abbigliamento per bambini, giocattolai, profumerie, pompe funebri, distributori automatici. In zona rossa negozi, (esclusi supermercati ed esercizi di alimentari), parrucchieri, barbieri e centri estetici restano chiusi. CINEMA, TEATRI e MUSEI Dal 27 marzo in zona gialla possono riaprire cinema, teatri, sale da concerto e live club purché venga garantito il distanziamento e la capienza non superi il 25% di quella massima consentita. Anche i musei possono riaprire dal lunedì al venerdì, purché con ingressi contingentati e garantendo il distanziamento tra i visitatori. Nei giorni prefestivi e festivi l’apertura dei musei è consentita solo a coloro che avranno prenotato on-line o telefonicamente con almeno un giorno di anticipo. SPORT, PALESTRE E PISCINE Restano chiuse queste attività. E’ invece possibile svolgere attività motoria all’aperto, sempre nel rispetto del distanziamento e senza creare assembramenti. VIAGGI DALL’ESTERO Chi rientra dall’estero dovrà dimostrare all’atto dell’imbarco di essersi sottoposto a tampone con risultato negativo. Chi rientra da Austria, Brasile, Irlanda del Nord, Regno Unito e Stati Uniti dovrà anche sottoporsi a quarantena di 14 giorni. |